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              • U. D. Manoscritto 22.1. Nota delle Edizioni di Crusca mancanti alla Collezione del Conte Gentili
AutoreN.I.
Destinatario
Titolo22.1. Nota delle Edizioni di Crusca mancanti alla Collezione del Conte Gentili
Pezzo473
Tipologia documentariaBiglietto
Data Iniziale[1901]
Data Finale[1902]
Note DatazioneSi suggerisce questa datazione dato che la “Nota” potrebbe essere stata allegata ad una delle due lettere del conte Francesco Gentili all’Accademico bibliotecario Antonio Virgili, sia a quella del 22 dicembre 1901 che a quella del 2 gennaio 1902 (conservate anch’esse nel medesimo inserto in cui si trova la “Nota”).
Consistenza2 cc.
SottoscrizioneNo
Storia Archivistica
ContenutoIl titolo si trova a c. [1]r in alto: «Nota delle Edizioni di Crusca mancanti alla Collezione del Conte Gentili». L'elenco alfabetico di opere a stampa per autore è relativo a 48 opere comprese fra il 1475 e il 1877. Tra queste, 13 sono contrassegnate con una croce a matita. Nella lettera del Conte Gentili del 2 gennaio 1902 si legge: «Non tenga conto delle crocettine in lapis segnate nella desiderata perché mi mancano anche quegli articoli tutti» (conservata anch’essa nello stesso inserto in cui si trova la “Nota”). Per ogni opera sono segnati: autore, titolo, luogo di edizione, editore e anno di edizione; talvolta viene indicata la rarità dell’edizione. Dalla corrispondenza tra il Conte Gentili e l’Accademico bibliotecario Virgili si desume che la Crusca non possedeva al momento tra i duplicati dei Citati nessuna edizione di quelle mancanti al Conte Gentili e che delle due edizioni che lo stesso Conte proponeva in scambio all’Accademia («Comedia di amicitia» di Jacopo Nardi, nella lettera indicata senza data di pubblicazione, ma potrebbe trattarsi dell’edizione 1510 o 1520, e l’«Esortazione dell’illustrissimo et reverendissimo signor card. Baronio bibliotecario apostolico alla republica di Venezia tradotta dalla latina nella volgar lingua da Francesco Serdonati fiorentino», [Bologna], in Roma appresso Luigi Zannetti et ristampato in Bologna, 1606), solo l’opera del Nardi mancava nella raccolta della Crusca, la quale però non poté provvedere ad acquisirla per mancanza di fondi.
LinguaItaliano.
Strumenti Ricerca
Stato ConservazioneBuono.
Allegati
BibliografiaDelia Ragionieri, “La Biblioteca dell’Accademia della Crusca. Storia e documenti”, Firenze-Manziana, Accademia della Crusca-Vecchiarelli, 2015, scheda n. 56, pp. 316 e 317.
NomiConte Francesco Gentili|Antonio Virgili|Jacopo Nardi|card. Baronio|Francesco Serdonati|Luigi Zannetti|Delia Ragionieri|||||
LuoghiBologna|Roma|Firenze|Manziana|

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